martedì 25 giugno 2013

Veneto: approvate le norme sulle risorse geotermiche

Grazie alle caratteristiche geologico-strutturali del suo sottosuolo, il Veneto è ricco di importanti risorse geotermiche caratterizzate da temperature inferiori a 90 gradi. Però l’utilizzo di queste cosiddette acque geotermali, pone una serie di problemi relativi ai costi a parità di benefici, relativi all’utilizzo di tali fonti geotermiche a bassa entalpia. Nel Veneto, va ricordato, è presente il principale polo termale europeo, che costituisce il bacino di Abano in provincia di Padova, oltre ad altre importanti realtà a livello termale.


Per questo motivo, la Regione, ha subordinato all’acquisizione di ulteriori conoscenze sul loro utilizzo, prima di concedere le autorizzazioni per lo sfruttamento di queste risorse geotermiche, in modo tale da permettere una valutazione complessiva circa la compatibilità delle estrazioni e dello sfruttamento nel tempo dei giacimenti. Quindi è stata affidata all’Arpav, l’agenzia regionale per l’ambiente del Veneto, una ricerca sulla razionalizzazione degli utilizzi delle risorse geotermiche, mediante prelievi di acqua (STRIGE), per verificare la presenza, nel sottosuolo, di anomalie termiche con riferimento alla geotermia, estendendone il discorso anche a fonti geotermiche con caratteristiche diverse.


Tutto ciò è legato alla diffusione in maniera decisa delle pompe di calore, che ne permettono l’utilizzo anche con un limite termico molto basso. Da questo studio e su proposta dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, coadiuvato dall’assessore all’energia Massimo Giorgetti, la giunta regionale veneta ha approvato un documento dove riportate tutte indicazioni operative per quanto riguarda sia la ricerche e sia le concessioni per l’utilizzo delle risorse geotermiche.


Tutto questo, sommato alle norme e alle competenze che regolano l’utilizzo dell’energia del sottosuolo, la giunta regionale ha ritenuto opportuno approvare un provvedimento che fornisca le linee guida per l’applicazione della normativa esistente. Inoltre, sempre la giunta, ha dato mandato alle strutture regionali di competenza a procedere con l’istruttoria delle richieste di permessi per ricerca e delle concessioni per usi geotermici in tutto il territorio.



Veneto: approvate le norme sulle risorse geotermiche

Nessun commento:

Posta un commento