lunedì 3 giugno 2013

Refrigerare edifici con pannelli solari si può. Tecnica rivoluzionaria

I ricercatori della Stanford University studiano costantemente nuove soluzioni per il fotovoltaico. L’ultimo studio che stanno sviluppando, riguarda un nuovo tipo di modulo fotovoltaico in grado di fornire il rinfrescamento degli edifici; una tecnologia che permetterebbe di produrre aria condizionata senza che sia utilizzata l’energia elettrica della rete.


Il funzionamento di questa nuova tecnologia e semplice. Infatti, è in grado di riflettere una maggior quantità di luce solare che lo colpisce e, allo stesso tempo, trattiene il calore dagli edifici o dalle strutture dov’è installato, che viene così irradiato nello spazio, migliorando il raffreddamento di questi ultimi. Per ottenere ciò, sono stati utilizzati dei materiali fotonici nanostrutturati che permettono di selezionare solo determinate lunghezze d’onda della luce, che permettono di integrare il riflettore e l’emettitore termico in un unico dispositivo.


La soluzione a questa necessità è giunta grazie all’utilizzo di materiali fotonici nanostrutturati che possono migliorare o sopprimere determinate lunghezze d’onda, permettendo così alla squadra di combinare il riflettore e l’emettitore termico in un unico dispositivo, senza l’utilizzo di una fonte energetica esterna.


Per i materiali nanofotonici sono stati utilizzati quarzo e carburo di silicio,  materiali deboli nell’assorbimento della luce del sole. I risultato ottenuto è il raggiungimento di una soglia di potenza di raffreddamento netta, pari a 100 w per metro quadro e che equivale alla copertura del 10% del tetto di una casa unifamiliare coperto da pannelli fotovoltaici.


Per questo tipo di tecnologia passiva utilizzata dai pannelli di raffreddamento,  non occorre l’utilizzo dell’energia della rete e la mancanza di parti mobili soggette ad usura o a rottura degli stessi pannelli ne prolungano l’utilizzo nel tempo con bassi costi di manutenzione.


Di questo sistema di raffreddamento ne potranno beneficiare molte persone, in particolare coloro che abitano in paesi in via di sviluppo, dove l’aria condizionata non esiste.



Refrigerare edifici con pannelli solari si può. Tecnica rivoluzionaria

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