martedì 14 maggio 2013

A Bolzano il riciclo dei pannelli fotovoltaici diventa un business

A Tis ed Eurac, società d’analisi di mercato di Bolzano, è stato commissionato uno studio sulla fattibilità di guadagnare col riciclo del fotovoltaico, da parte del Gruppo Santini, società di servizi ambientali. Dallo studio è risultato che la convenienza nel riciclo ha convenienza solo per determinate quantità di moduli dai quali, per mezzo di una particolare tecnologia, si possono estrarre materie rare, come il cadmio e l’indio.


Partendo da questo risultato, l’azienda altoatesina sta contattando i consorzi per il riciclo dei pannelli a fine vita, per firmare delle convenzioni ed avviare, in un secondo tempo, un progetto per sviluppare un impianto di riciclaggio economicamente sostenibile.


Questo permetterà, a chi riuscirà ad avviare un sistema di riciclaggio con queste caratteristiche, avrà un buon margine di guadagno, visto che si prevede che, in Italia, fra 25 anni i rifiuti fotovoltaici raggiungeranno 1,1 milioni di tonnellate circa.


Altra condizione importante riguardo al riciclo è sviluppare una tecnologia di «alto valore» che permetta di industrializzare il recupero di tutti i componenti del modulo compresi i materiali rari come indio e cadmio.


In base a queste considerazioni il Gruppo Santini si sta accordando con i consorzi per attivarsi nella raccolta e nello stoccaggio temporaneo dei pannelli esauriti. Inoltre, parallelamente a questo, cercare di stringere accordi con le istituzioni, mettendo al loro servizio tutte le conoscenze acquisite a riguardo, per poi divenire un’azienda leader in questo campo di mercato.


Ad oggi, a livello mondiale, vi sono solo due impianti piloti di recupero dei moduli fotovoltaici: uno in Germania, la Deutsch Solar e uno negli States, la First Solar. Il fine ultimo d’entrambi, gli impianti è riciclo d’alto valore, in altre parole il recupero di tutti i materiali che compongono il pannello fotovoltaico, come le terre rare dei pannelli a film sottile e i materiali semiconduttori.


In altri Paesi, è praticato maggiormente, il riciclo che permette il recupero del vetro e della cornice d’alluminio, che necessita, però, di impianti e trattamenti a costi più bassi. Il riciclo ad alto valore, però, aiuterebbe molto l’ambiente e per trovare un abbinamento che permetta sia la salvaguardia di quest’ultimo, sia bassi costi di gestione, occorre investire nella ricerca. Il raggiungimento di quest’obbiettivo renderebbe più remunerativo il riciclaggio dei pannelli fotovoltaici.



A Bolzano il riciclo dei pannelli fotovoltaici diventa un business

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